religione: una riflessione

JeKogeek, perditempo, Spastic chess, testLeave a Comment

Piergiorgio Odifreddi
Ore 12:30, ora di pranzo… la tv accesa in sottofondo diffonde le notrizie dell’ultima ora… il tg finisce… inizia "Cominciamo bene, le storie" diretto da Corrado Augias (ex articolista per "La Repubblica", ex giallista ed ora produttore e conduttore tv), persona che a me, personalmente, piace per le sue doti di comunicatore e di cultura in generale.
Ospite di oggi, lunedi 2 aprile 2007, il professor Piergiorgio Odifreddi, matematico e professore ordinario di logica matematica presso il Dipartimento di matematica (e Informatica) dell’Università di Torino.

Il tema trattato era la religione , partendo da un libro che lo stesso Odifreddi ha scritto. Il libro in questione è "Perchè non possiamo essere cristiani (e meno che mai cattolici)", titolo che a qualcuno potrebbe far tornare in mente il libro di Benedetto Croce: "Perché non possiamo non dirci cristiani". Il professor Odifreddi, in una purtroppo troppo breve intervista, cerca di affrontare il discorso religione in un’ottica un pò diversa dal solito.
Secondo il professore ci sono parecchie discrepanze tra ciò che è lo spirito religioso e ciò che ne è davvero al dimostrazione ecclesiale… Il video dell’intera intervista è visibile a questo indirizzo, vi consiglio di guardarlo, quantomeno per confrontare le nostre idee con quelle esposte dal professore.

Ed ora il momento tanto atteso: la mia idea in proposito

Io non sono canonicamente un buon cristiano… sono stato battezzato, ho ricevuto la prima comunione e anche la cresima… non vado a messa molto frequentemente… anzi, ci vado molto poco… a Natale, a volte a Pasqua… per i matrimoni e per i funerali… A casa non prego, non ho mai letto la Bibbia se non alcuni stralci… stando ai dieci comandamenti il paradiso per me è off-limit…

01) "Non avrai altro Dio fuori di me"… e già qui è un bel mistero… io credo in qualcosa… con che nome lo si definisca credo sia solo congettura umana…

02) "Non nominare il nome di Dio invano"… non sono un gran bestemmiatore… ma a volte è capitato…

03) "Ricordati di santificare le feste"… se significa "le feste servono per divertirti" allora ok, se significa "le feste sono un buon momento per dedicarsi alla propria cristianità"… beh, questo no…

04) "Onora il padre e la madre"… beh, forse qui potrei ancora esserci… non sarò uno stinco di santo ma ai miei voglio bene e li rispetto…

05) "Non uccidere"… esseri umani non ne ho mai uccisi… ma contano anche le formiche? i lombrichi? i maggiolini? "la vita è sacra" ddice la chiesa… quindi dovremmo essere come gli animisti indiani e non usare scarpe ne auto per non "sopprimere esseri viventi"…

06) "Non fornicare"… che Wikipedia ha trasformato in "Non commettere adulterio"… mah, delle due qual’è quella giusta? per l’interpretazione a chi dovremmo rivolgerci? cmq credo di poter essere dannato anche per questo…

07) "Non rubare"… valgono anche i posaceneri dai pub?

08) "Non dire falsa testimonianza"… mai fatto sotto giuramento… ma qualche cazzata mi scappa ogni tanto…

09) "Non desiderare la donna d’altri"… tendenzialmente non lo faccio… ma il pensiero a votle può capitare…

10) "Non desiderare la roba d’altri"… cioè non essere invidiosi delle ricchezze materiali degli altri… siam otutti a rischio direi…

Tirando le somme direi che, se 10 è il paradiso e 0 l’inferno, io sto circa sull’1,5… non male direi…

In teoria il buon cristiano dovrebbe raggiungere il 10 (e non meno)… ma credo ci siano molte cose che non collimano… vediamo un pò…

01) "non avrai altro Dio all’infuori di me"… ed in effetti quando Mosè portò le tavole dei 10 comandamenti al "popolo eletto" questi stavano adorando statuette d’oro di falsi dei… cominciamo bene… Ma credo che questo sia radicato nell’uomo… egli ha bisogno di soddisfare le sue domande… e la religione si pone da sempre come risposta alle domande che per definizione sono "senza risposta"… e la risposta è "devi avere fede e dopo la morte sarai nella grazia di Dio"… un pò inesauriente come risposta…

02) "non nominare il nome di Dio invano"… credo che le istituzioni ecclesiastiche non abbiano usato il nome di Dio solo nelle pubblicità delle "caramelle del Vaticano"…

03) "ricordati di santificare le feste"… non commento perchè non ne intuisco il vero senso…

04) "onora il padre e la madre"… non ho nulla da dire…

05) "non uccidere"… lo sapevate che il Vaticano ha abolito la condanna a morte nel 1969… e uccideva con la ghigliottina e l’impiccagione… e non dimentichiamo le Crociate, guerre di religione volute dai papi… e l’inquisizione… la caccia alle streghe…

06) "non fornicare (non commettere atti impuri)"… insomma, a colpo d’occhio sembra dire "non si può far l’amore se non per procreare"… molti mi smentiscono questa cosa dicendo che con questa frase si vuol trasmettere solo il messaggio che l’unione carnale deve essere un atto d’amore… Ma "non commettere atti impuri" a me sembra una cosa molto diversa…

07) "non rubare"… ora, non vorrei fare inquisizione… ma di esempi calzanti ne ho sentiti molti… da radio vaticana ai conti correnti vaticani in Svizzera & affini… insomma…

08) "non dire falsa testimonianza"… e anche qui di esempi ce n’è una caterba… ma per semplicità (sono molto prolisso oggi) cito solo le coperture del clero verso i preti pedofili…

09) "non desiderare la donna d’altri"… un’imposizione del genere detta da chi ha fatto voto di castità… vabbé…

10) "non desiderare la roba d’altri"… Gesù disse (secondo le scritture) "lascia tutto e seguimi"… il Vaticano riceve dallo Stato 9 milairdi di euro l’anno… questi soldi sono un terzo della famosa "Finanziaria di lacrime e sangue" di Prodi… la chiesa non ha bisogno di desiderare la roba d’altri… ha tutto e di più… comprese azioni della società Tunnel del Monte Bianco…

E aggiungerei anche 11) "non cercherai su google quali sono e in che ordine sono scritti i dieci comandamenti"…

Riassumendo, secondo me il Vaticano (che è l’emblema della chiesa cattolica), non merita molto più di una misera sufficienza… I vecchi dicevano "predicar bene e razzolar male"… ed è quello che io vedo…

Altre informazioni: nel film "Jesus" il diavolo tentatore faceva vedere a Gesù alcune scene del futuro… come la messa al rogo delle donne tacciate come streghe… E’ questo il tanto declamato amore che l’uomo deve avere verso i propri fratelli e sorelle? L’inquisizione ha ucciso migliaia di persone… donne, uomini, bambini, vecchi, omosessuali, portatori di handicap…

Vorrei anche ricordare (scusate se è fuori argomento) che il celibato obbligatorio per i preti è stato imposto nel 1079 ad opera di Gregorio VII… perchè prima ci si poteva sposare? E a proposito… avete presente la prima epistola di Timoteo (uno dei testi del Nuovo Testamento scritto da Paolo di Tarso al suo discepolo, appunto, Timoteo)? Recita (al capitolo 3) quanto segue (fonte wikipedia – bibbia online "laparola.it"):

"bisogna che il vescovo sia irreprensibile, non sposato che una sola volta, sobrio, prudente, dignitoso, ospitale, capace di insegnare, non dedito al vino, non violento ma benevolo, non litigioso, non attaccato al denaro. Sappia dirigere bene la propria famiglia e abbia figli sottomessi con ogni dignità, perché se uno non sa dirigere la propria famiglia, come potrà aver cura della Chiesa di Dio?"

Conclusioni: secondo il mio personale parere la teoria del cattolicesimo è sacrosanta… ma la messa in opera della teoria è demandata all’uomo… percui sarà semrpe e comunque imperfetta… la chiesa ne è l’emblema vivente… cattolicesimo sono le missioni in Africa… ma non la messa al bando del preservativo (l’aids fa più morti delle guerre, civili e non)… cattolicesimo è aiuto ai paesi disastrati… e non l’opulenza dell’aristocrazia ecclesiale… cattolicesimo è povertà perchè è essendo poveri che si capiscono i problemi… e non i ricchi banchetti del Vaticano… cattolicesimo è "ora et labora" e non la presa di posizione della chiesa nei fatti politici italiani!… cattolicesimo è famiglia… ma come può pretendere di insegnare ad essere padri quando si fa voto di castità? cattolicesimo è amore… ma non quello pedofilo dei monsignori americani… cattolicesimo è capire le diversità, culturali, linguistiche e religiose… e non la guerra aperta ai Dico e ai gay… cattolicesimo significa ugalità… e allora le donne? perchè non possono officiare la messa? diventare preti, vescovi o pontefici?

Gesu diceva "siamo tutti uguali agli occhi di Dio"… mi sembra che la chiesa non abbia capito granchè…

 

Un edit veloce per segnalare un post interessante 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *